Startup, Hype, sistema ad inviti, flagship killer….a cosa vi fa pensare tutto questo?
La risposta è banale.. al Oneplus 2, successore dell’ottimo Oneplus One, che è stato presentato in estate con una scheda tecnica da top di gamma, una cornice in metallo, l’adozione del supporto dual-sim ed uno street price meno concorrenziale rispetto al predecessore.. Riuscirà a convincermi della spesa di ben 424 euro?
Riesco ad ottenere un invito direttamente da Oneplus mercoledì 9 settembre, e spinto dalla voglia di provare il primo Snapdragon 810, per appurare di persona gli eventuali problemi derivanti dal famoso surriscaldamento e conseguente thermal trottling che hanno fin’ora inficiato le prestazioni e le vendite di un po’ tutti i device con questo SoC, ordino il OP2 e attendo con ansia la spedizione, effettuato solo il 16 di settembre, per riceverlo infine il 22 settembre. Nonostante ho scelto la spedizione Espressa (24 euro)… ho visto che non cambia nulla rispetto a quella ordinaria in quanto molto spesso (dipende dal paese di destinazione) il pacco viene affidato ugualmente a DHL, inoltre nel momento dell’ordine erano finiti gli stock in Uk e il mio OP2 è partito direttamente dalla Cina alla volta dell’Europa.
OnePlus 2 Video Recensione
OnePlus 2 Recensione Completa
Unboxing
Imballaggio ottimo. Confezione classica rispetto al passato, sempre molto curata, una volta aperto mi balza all’occhio il OP2, e la prima impressione-esclamazione è stata:“ bello è bello, ora vediamo cosa c’è sotto…”, passando agli accessori inclusi, troviamo: il Cavo Usb- Usb Type C , l’alimentatore da 2°, ed un manualetto in inglese.
Specifiche Hardware , Design e Qualità costruttiva
Voto 8.5/10
Dimensioni e Peso | 151.8 x 74.9 x 9.85 mm per un peso di 175g |
SoC | Qualcomm Snapdragon 810 (MSM8994) 4 core [email protected] e 4 core [email protected] |
GPU | Adreno 430 @630 Mhz |
Ram | 4Gb LPDDR4 |
Memoria interna | 64Gb |
Display | 5,5” , IPS, FullHD 1920*1080 |
Batteria | 3300 mAh, senza Quick charge |
S.O. | Oxygen OS, attualmente in versione 2.1.0 Lollipop 5.1.1 |
Fotocamere | Posteriore 13 Mpx, OIS e AutoFocus Laser; Anteriore da 5mpx |
Wi-Fi | 2,4 GHz 802.11b/g/n e 5 GHz 802.11a/n/ac |
Bluetooth | 4.1 |
GPS, A-GPS, Glonass | |
Usb | Usb-Type C – Usb 2.0 |
2 Nano Sim | 2G: GSM 850/900/1800/1900MHz ;
3G: WCDMA 850/900/1900/2100MHz; 4G: FDD-LTE 800/850/900/1800/2100/2600MHz |
Qualità costruttiva al top, dimensioni generose in peso e spessore, non compromettono la presa, che si dimostra ben salda e piacevole anche al tatto grazie alla cornice in metallo e alla stondatura della Back cover standard, la Sandstone Black, decisamente più ruvida rispetto a quella montata nell’OPO. Sono opzionali (25 euro cadauno) le style swap cover in vari materiali e tonalità dal Bamboo al Kevlar..
Le linee generali dello smartphone riprendono un po’ quelle che furono dell’OPO, aggiungendo un scocca laterale in metallo, riposizionando la fotocamera posteriore leggermente più in basso ed aggiungendo un tasto touch con Lettore d’impronte.
Lato destro : bilanciere volume e tasto power
Lato sinistro : slider delle notifiche
Superiormente: Jack cuffie 3,5mm e secondo microfono per soppressione del rumore ambientale
Inferiormente: monospeaker sulla destra, e microfono principale sulla sinistra
Posteriormente: Fotocamera da 13mpx, dual –flash led e laser focus
Frontalmente: Fotocamera da 5mpx, sensori prossimità e luminosità, in basso il tasto Home con lettore di impronte integrato , squadrato, ed affiancato dai tasti back e multitask, tutti retroilluminati in blu e discretamente visibili.
Analisi del Display
Voto 8.5/10
Ottimo pannello IPS coperto da un vetro Corning Gorilla Glass 4 con risoluzione Full HD, perfetta per garantire delle immagini nitidi e non impattare troppo sulle risorse energetiche, e 401ppi.
Molto luminoso, e ben visibile in tutte le condizioni di luce, anche sotto la luce diretta del sole. Gamma cromatica ottima, come il contrasto. Possibile attraverso uno slider nelle impostazioni la taratura verso colori freddi o caldi. Angolo di visione eccellente.
Touch ottimo con 10 punti multitouch. Ottimo il lavoro svolto dal sensore di prossimità.
Software & User Experience
Voto 8/10
Messa da parte la CyanogenMod che ha rappresentato il fulcro del successo del OPO, ci ritroviamo a bordo della Oxygen Os nella sua versione 2.1.0 basata su Lollipop 5.1.1.
E’ una rom praticamente stock Google, con delle utili personalizzazioni rivolte allo sfruttamento dell’hardware a disposizione. Troviamo:
- le impostazioni dei tasti home, back e multitask relativamente alle azioni da effettuare in caso di doppi tap o tocchi prolungati;
- Gesture a schermo spento : doppio tap per il risveglio, controllo musica ecc…
- Modalità dark e colore delle evidenziazioni
- Autorizzazioni delle App, proprio come in Android 6.0 Marshmallow
- Impostazioni per il fingerprint ID
- Shelf nel launcher stock, che scorrendo verso destra dalla home ci porta ad una schermata (shelf) personalizzabile con widget, contatti più frequenti ed app più frequentemente usate
- Possibilità tramite uno slider di impostare la tonalità dei colori del display verso il “freddo” o “caldo”
- Audio Tuner , che permette l’utilizzo di settaggi audio per l’ascolto di Musica, Film e Giochi, oltre a permettere una fine personalizzazione .
Non raggiungiamo il livello di personalizzazione della CyanogenMod, ma parliamo comunque di una rom in fase di sviluppo, e come tale sicuramente vedremo nuove feature in futuro. Detto ciò, il sistema si muove sempre in maniera fluida, mai un impuntamento, un lag o qualcosa di simile. Premetto che non ho provato le precedenti versioni della Oxygen su questo terminale in quanto appena arrivato ho provveduto ad aggiornarlo all’ultima distribuzione (2.1.0) , sbloccato il bootloader , installato TWRP e flashato l’AK kernel.
I 4gb di ram permettono di lasciare un’infinità di app aperte in background e richiamarle all’istante al momento del bisogno.
Avevo letto nelle varie recensioni e in alcuni feedback degli utenti che c’erano lag nell’apertura delle applicazioni, nel ritorno alla Home utilizzando l’apposito tasto… Beh! posso dirvi con certezza che non ho riscontrato nessuno di questi problemi, come non ho riscontrato problemi di alcun tipo nell’utilizzo del lettore di impronte digitali, il migliore mai provato fin’ora. Messo a confronto con un Iphone 6, il mio OP2 si sblocca prima e senza bisogno di andare a “svegliare” lo schermo, come nel dispositivo della mela morsicata.
Ottima la ricezione di rete, quasi pari allo Xiaomi Redmi Note 2 da poco recensito, banda da 800Mhz per il 4G mi permette di utilizzare praticamente sempre il 4G tim in quelle zone dove con i terminali privi della suddetta banda, non ero a conoscenza fossero coperte dalla rete LTE.
Perfetti Wi-Fi e Gps, il cui fix è istantaneo.
Ottimo e decisamente più alto il volume in capsula auricolare, che dello Speaker rispetto sempre allo Xiaomi.
Navigazione web al top, Chrome si muove sempre molto bene e il telefono praticamente non scalda ( CPU raramente supera i 41-42°C, con decine di tab aperte e numerose app in background)
Performance nei giochi superbe, garantite dalla GPU Adreno 430 in grado di gestire tutti i giochi sul mercato e di garantire un frame rate elevato e sempre costante. Anche durante i giochi il riscaldamento del terminale è assolutamente normale e non compromette l’esperienza quotidiana. Segno questo dell’ottimo lavoro fatto da Oneplus e dal Dev AK per il suo Kernel.
La batteria da 3300mAh consente, in dual sim e connessione 4g sempre attiva per la maggior parte del tempo rispetto al Wi-Fi di coprire la giornata lavorativa con oltre 5.30h di schermo acceso..Decisamente un risultato oltre le mie più rosee aspettative create dalla lettura di varie review.
Device che nonostante non supporti la Quick Charge, riesce a caricare la batteria dal 5% al 100% in circa 2.10h. Risultato apprezzabile, considerando l’amperaggio della batteria.
A seguire screenshot dei Benchmark eseguiti:
Reparto Fotocamere
Voto 8/10
La fotocamera principale è da 13 megapixel ( OmniVision OV13860: Purecel-S con dei micro pixel più grandi rispetto ai tradizionali pixel dei sensori a 13Mpx… link per i dettagli tecnici http://www.ovt.com/products/sensor.php?id=167 ) ed è supportata sia da un doppio led flash (non è dual-tone) sia da un laser autofocus. Oltre a questo, a dare manforte nelle condizioni di luce fioca, c’è lo stabilizzatore ottico (OIS) dell’immagine. Se la dotazione hardware è ottima, la qualità delle foto non raggiunge le vette di prodotti come G4 o Galaxy S6 riconosciuti come i due “cameraphone” migliori in circolazione attualmente. Nonostante tutto si è rivelata una buona fotocamera, decisamente sopra la media, capace di realizzare foto con un buon dettaglio in quasi tutte le condizioni di luce.
Il tallone d’Achille del comparto è rappresentato dalla lentezza nella messa a fuoco che non è fulminea come ci si potrebbe aspettare da un sensore accoppiato all’autofocus laser, traducendo il tutto in un ritardo nello scatto. A mio avviso è probabile che questo problema venga fixato- risolto da Oneplus con nuovi aggiornamenti software, che tra l’altro hanno portato opzioni quali la Modalità Manuale che permette di impostare manualmente valori come l’ISO, luminosità, apertura focale, in modo da riuscire ai più esperti di ottenere sempre degli ottimi scatti in qualsiasi condizione.
Possibile la registrazione di video in 4K, slowmotion, entrambi di buona qualità.
Fotocamera anteriore è una buona 5Mpx che permette buone conversazioni in videochiamata su Skype( e simili) e buoni selfies per gli amanti del genere..
Conclusioni
Il Oneplus 2 è un gran bel terminale, molto equilibrato, piacevole da usare, con una ottima durata della batteria, una rom Stock priva di fronzoli, applicazioni o framework che inficiano le prestazioni, che magari non sarà perfetta ed è sicuramente migliorabile lato “personalizzazione”, ma risulta sempre fluida e priva di macrobug.
Il tanto bistrattato Snapdragon 810 deputato a muovere l’intero dispositivo si è rivelato ottimo, perchè scalda meno dei sempre ottimi Snap800/1 degli Lg G2, Nexus 5, OPO ecc.. ed offre una buona potenza computazionale, seconda solo all’Exynos 7420 del Galaxy S6. Per tutti quelli che come me pensavano che l’hanno dovuto castrare (vedi frequenza max CPU pari a 1.8ghz) e che il SoC è nato male ecc, provatelo prima di trarre delle conclusioni. L’unico appunto da fare a questo SoC per me sta nella mancanza di un vero algoritmo di Hotplugging dei Core rispetto alla generazione passata di Qualcomm…ma per gli amanti del Modding qualcosa lato kernel si sta muovendo grazie all’apporto del Dev nostrano AK “Anarkia” su XDA.
L’assenza del tanto discusso NFC, per me poco importa, non l’ho mai usato nei terminali in cui l’avevo a disposizione, ma sicuramente può essere un fattore per alcuni condizionante per l’acquisto o meno dell’OP2, come anche la ricarica wireless e la Quick Charge ( pur mancando la ricarica è molto veloce..), entrambe assenti.
Confrontando poi il rapporto qualità-prezzo della versione 64Gb, rispetto ai nuovi Nexus 5X e 6P, non posso non consigliare questo Oneplus 2 venduto al prezzo di 399+20 sp.s., purtroppo solo tramite invito.
Pro& Contro
Pro
- Qualità costruttiva
- backcover antiscivolo
- Display
- Ricezione di rete, wifi e gps
- Fluidità generale
- Durata batteria
- Scanner impronte digitali
- Modding promettente
Contro (più che un contro in questo caso parliamo di aspetti nella norma rispetto al prezzo di vendita)
- Fotocamera, comunque buona e sopra la media di tutte le 13mpx provate. Può migliorare ancora dal mia punto di vista, e vi aggiornerò non appena ci saranno novità.
- Prezzo buono, ma non aggressivo come il primo OPO, si allinea all’LG G4 che può essere una buona alternativa se non vi dovesse servire un dual-sim
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