Introduzione al Modding del Oneplus Two
Con questo articolo voglio condividere con voi lettori, tutte le procedure e le possibilità di modding che offre il Oneplus 2 al momento. Ricordo che ho scelto il OP2 perchè lo ritengo ben bilanciato a livello hardware, con un ottimo assemblaggio e materiali e con una Rom che seppur non perfetta abbraccia al massimo la filosofia Google “stock”, che per molti versi è quanto di meglio si possa desiderare (almeno per il sottoscritto).
Prerequisito fondamentale per poter “smanettare” nel mondo delle Custom Rom e Kernel del nostro Oneplus 2( OP2) è lo Sblocco del Bootloader, procedura molto semplice.
Per la procedura di sblocco del bootloader, flash custom recovery e root ho seguito questa semplice guida:
http://forum.xda-developers.com/oneplus-2/general/guides-how-to-guides-beginners-t3146568
o in italiano se preferite :
http://www.androidiani.com/forum/modding-oneplus-two/482240-guida-oneplus-two-sblocco-bootloader-recovery-custom-nandroid-backup-e-root.html
Modding della Rom Stock con Xposed Installer e Gravity Box
La personalizzazione del S.O. tramite Xposed Framework consente la modifica del sistema operativo senza andare a stravolgere completamente il suo funzionamento, dando la possibilità di installare vari moduli atti ad una precisa personalizzazione,risulta quindi essere spesso preferito all’installazione di custom ROM poichè con le modifiche che è possibile apportare è possibile tenersi la propria ROM stock stabile, ma personalizzarla a 360°!
Requisiti necessari all’installazione:
– Diritti di root: (essenziali poiché nell’installazione del framework andremo ad aggiungere un file nella partizione di sistema)
– Recovery custom, non obbligatoria ma caldamente consigliata per poter effettuare ed eventualmente ripristinare un backup ( effettuare sempre un Nandroid backup da recovery prima di intervenire con modifiche del sistema) nel caso in cui si incappasse in un “bootloop”. Inoltre con una recovery potrete usufruire del file “Xposed-disabler-recovery.zip” che verrà creato in automatico al momento dell’installazione del framework e vi permetterà di ripristinare le normali condizioni del sistema precedenti l’installazione di Xposed qualora si verifichino incompatibilità con nuovi moduli appena installati.
Il “pacchetto” xposed framework si compone di due parti:
FRAMEWORK cioè la modifica al file di sistema che permette di avere accesso ai singoli file nelle singole applicazioni. L’installazione del framework non comporta alcuna nuova
feature ma è fondamentale in quanto ci permetterà di installare i MODULI (le vere e proprie modifiche).
MODULI sono le vere e proprie modifiche con cui personalizzare il sistema. Esistono moduli che portano in se singole modifiche, altri che ne racchiudono moltissime.
Link download “xposed-vxx-sdk22-arm64.zip e XposedInstaller_3.x.apk ” http://forum.xda-developers.com/showthread.php?t=3034811
xposed-uninstaller-20150831-arm64.zip (da flashare da recovery in caso di bootloop per eliminare Xposed) da qui http://forum.xda-developers.com/showthread.php?t=3034811
-flashamo da recovery xposed-vxx-sdk22-arm64.zip, facciamo un wipe cache e dalvik e riavviamo
– installiamo XposedInstaller_3.x.apk come un normale .apk
– apriamo l’app, andiamo in Framework e, verificata la corretta installazione premiamo su Riavvia (potrebbe presentarsi un errore). Comparirà la richiesta da parte di SuperSU alla quale risponderemo garantendo i privilegi di root per Xposed.
Rientrando nell’ app andiamo nella sezione Download in cui troveremo una lista con i principali moduli sviluppati.
Scarichiamo il modulo desiderato tappando sul suo nome. Entreremo in una pagina descrittiva delle caratteristiche del modulo, all’ interno della quale troveremo anche il tasto per il download.
Procediamo con il download, al termine verremo reindirizzati nella pagina di installazione del modulo.
Dopo aver installato, torniamo nella pagina principale di xposed installer ed accediamo alla sezione moduli. Qui troveremo una lista dei moduli installati.
Per attivare un modulo ci basterà “spuntare” la casella corrispondente.
Tappando sul modulo accederemo alle sue impostazioni.
Personalizziamo il modulo a nostro piacimento.
Per rendere effettive le modifiche sarà sufficiente riavviare.
Tra i numerosissimi Moduli installabili, consiglio vivamente l’utilizzo di Gravity Box, scaricabile direttamente dall’app Xposed Installer o da qui http://repo.xposed.info/module/com.ceco.lollipop.gravitybox, permette di modificare di personalizzare le seguenti parti del sistema operativo:
- schermata di blocco: scorciatoie, widget massimizzati, sfondo, ecc.
- barra di stato: quick setting, colori, pannello notifiche, stile batteria, orologio, ecc.
- barra di navigazione: personalizzazione dei pulsanti, colori, tasti cursore, ecc.
- pie control: i pulsanti di navigazione richiamabili con gesture swipe, ecc.
- menu spegnimento e LED: riavvio in recovery, screenshot, registrazione schermo, ecc.
- display e luminosità: destkop esteso, livelli luminosità, effetti screen off, illuminazione tasti hardware, ecc.
- telefono: azioni di capovolgimento, foto chiamata sconosciuta, ecc.
- audio e volume: cambia traccia con il bilanciere, inverti i tasti volume, pannello volumi espandibile, ecc.
- launcher : cambio di linee e colonne (riavviare Google Search per applicare)
- tasti hardware: azioni pressione prolungata, doppio tap, controlli con i tasti volume, ecc.
- applicazioni rapide: fino ad 8 app che possono essere assegnate ad azioni, tasti hardware, ecc.
- modifiche varie: indicatore RAM, auto-off per la torcia, pulisci attività recenti, ecc.
Custom Kernel da Abbinare alla Rom Stock
Kernel[ox/cm][3.10][uber4.9] ☆ AK ☆
Qui trovate il mio thread sul forum androidiani:
http://www.androidiani.com/forum/modding-oneplus-two/482493-kernel-ox-cm-3-10-uber4-9-ak.html
Una volta scaricato il file zip di circa 12Mb questo va flashato mediante una custom recovery.
Una volta flashato il kernel e riavviato il sistema potete settare svariati parametri della Cpu , Gpu, Memoria ecc.., con Synapse (scaricabile dal Google Play)…Lo sviluppo dei kernel per OP2 è ancora alla fasi iniziali, ma è già possibile adattare il dispositivo alla proprie “esigenze”..
Recentemente (24/10/15) sono stati aggiunti un nuovo governor “Impulse” ed adattato l’hotplug “MSM Performance” che permette di configurare i due differenti “Cluster” di core A53 ed A57 in base al workload ( al carico ) dei dati e della cpu…
Di seguito alcune screenshot esplicativi:
Custom Rom AOSP Based per OP2 ( In aggiornamento…. )
Prima di addentrarci nel mondo delle custom rom basate sui sorgenti Android Open Source, bisogna sapere che tutte queste rom, dalla CyanogenMod 12.1 (Cm12.1) alla ResurrectionRemix, passando per la Paranoid Android (PA) e la SlimLP, presentano, allo stato attuale, gli stessi bug e le stesse mancanze ( NO Sensore di impronte digitali, e Niente AutoFocus laser)…Proprio per tali mancanze non sono riuscito ad utilizzare le suddette build per più di qualche ora, in quanto mi sono abituato troppo allo sblocco con il sensore di impronte e la sua “mancanza” non mi permetteva, a livello “mentale” di godermi la splendida fluidità del sistema offerta da questi firmware “aftermarket”….
Sul forums.oneplus.net/threads/wip-oneplus-2-resources-compilation-mega-thread.316550/
è possibile trovare un thread che raccoglie tutti i link alle diverse ROM Stock e Custom ROM (tipo la CM12.1 Temasek), Kernels, Tutorials (tra questi anche uno per l’unbrick del OnePlus 2) e Tookits per lo sblocco del bootloader, ottenere i permessi di root e flashare la TWRP Recovery.