Si avvicina Natale e ci siamo detti: quale potrebbe essere un argomento utile per i nostri lettori? La risposta non è stata difficile: un prodotto che costituisca un ottimo acquisto, di prezzo contenuto, che consenta di ottenere più di quanto si paghi (o per lo meno che valga ogni solo speso) e che consenta eventualmente di fare un ottimo regalo!
Un tablet! Ecco l’idea giusta…
Per essere sicuri di non partire con preconcetti, e per poter ragionare a mente libera, abbiamo battuto a tappeto tutti gli store online, le riviste di settore, i siti dei produttori, e abbiamo stilato un lunghissimo elenco di tablet e confrontato caratteristiche e prezzi. Il fine ultimo era, ovviamente, identificare il binomio “miglior hardware-software” al minor prezzo (avendo fissato un tetto massimo di 100 euro!).
E il tutto con una domanda ricorrente: “con meno di 100 euro si riuscirà ad acquistare un tablet degno di questo nome, o ad essere fortunati troveremo un bel giocattolo?”
Dopo centinaia di pagine sfogliate, ci siamo resi conto che – cercando bene – 100 euro no sono poi così poche, tutto sommato!
…E scrematura dopo scrematura ci siamo concentrati su questi tablet, di cui riassumo velocemente quelli che su carta si distinguevano come pro e contro di ognuno di essi:
NB: La riga indicata come “costo indicativo” altro non è che la media automatica dei prezzi di una serie di store online.
Alla luce delle caratteristiche, il Teclast e l’Ampe si escludono da soli (i vantaggi sono troppo poco significativi rispetto agli svantaggi), mentre la scelta tra il Chuwi e il Cube risulta più impegnativa!
Mentre il Chuwi ha di sicuro interesse il Display FullHD, la presenza di un sistema operativo più aggiornato e un costo decisamente più aggressivo, il Cube offre una batteria maggiore e la rete 3G.
Se però la rete 3G non ricade tra le peculiarità che ritengo interessanti per un tablet di questo tipo, direi che il Chuwi esce sicuramente vincente. Tanto più che il Cube ha qualche mese in più e quindi non è scontato che la ROM venga più aggiornata.
Detto, fatto! Acquistiamo il Chuwi Hi8 su Aliexpress alla cifra di $102.79 + $15 + 8$ (circa 105 euro) in quanto decidiamo di prendere anche display protettivo, flip cover e optiamo per la spedizione con DHL! In pochissimi giorni riceviamo tutto.
Peccato che la dogana ultimamente non lasci passare niente che provenga dalla Cina senza volerci mettere lo zampino, e abbia deciso di chiederci: 30.90 euro! (per questo motivo, prima di acquistare dagli store cinesi consiglio di verificare che il prodotto che cercate sia presente su Amazon o su siti che fanno magazzino in Europa: spesso potreste spendere qualche euro in più, ma potrebbe valerne la pena qualora la dogana decidesse di applicare un dazio al pacco che dovete ricevere…)
Unboxing (voto 6.5)
Il tablet è arrivato con un pacco ben organizzato che comprendeva, oltre al tablet, il classico cavo usb, l’alimentatore di rete europeo da 2A e il cavo OTG. All’esterno del pacco, ma all’interno dello stesso collo di spedizione, erano presenti anche la flip cover originale e una pellicola protettiva in vetro temprato.
Non ci aspettavamo certo una confezione da top di gamma ma considerando la spesa, non pensavo di ricevere qualcosa di migliore! La confezione fa la sua figura e risulta molto ordinata.
Anche la flip cover, brandizzata Chuwi, fa il suo dovere e protegge perfettamente il tablet.
Lo schermo protettivo in vetro temprato invece non aderisce perfettamente lungo tutto il perimetro: non dubito che parte della responsabilità sia imputabile alla mia mano, ma poiché la cornice intorno al display è leggermente in rilievo rispetto al display stesso, lungo tutto il perimetro è rimasta intrappolata una gran quantità di aria che non sono riuscito a eliminare. Terrò comunque la pellicola protettiva per il primo periodo di utilizzo ma penso che, a recensione terminata, la eliminerò: la cover del resto protegge a sufficienza il tablet.
Design e costruzione (voto 7)
Ammetto che quando ho deciso di indirizzarmi verso il Chuwui Hi8 avevo paura di ricevere un oggetto di plastica scadente e mal assemblato. A questo prezzo, mi dicevo, come sarebbe possibile il contrario?
I fatti, per fortuna, mi hanno dato torto: le plastiche del Chuwi Hi8 sono discrete e, soprattutto, assemblate molto bene. Negli ultimi periodi ho avuto per le mani telefoni che costano 3 o 4 volte il prezzo di questo tablet e non restituiscono una percezione tattile migliore…
Tutto il perimetro del tablet è protetto da una fascia metallica che conferisce un aspetto elegante ben superiore a quanto ci si possa attendere.
Hardware (voto 8)
Se dovessi riassumere in una frase i contenuti del Chuwi Hi8 direi che “Siamo di fronte ad un tablet che punta al sodo, evitando fronzoli“.
Questo per dire che c’è tutto quello che serve per avere una buona esperienza di uso quotidiano che – sono sicuro – difficilmente deluderà l’acquirente ideale di questo tablet. In questo primo periodo di uso l’unica vera pecca che mi sento di citare è la qualità dell’apparato fotografico che, lo vedremo di seguito, non è certo idoneo a scattare fotografie ricordo…
Di seguito la classica breve scheda riassuntiva hardware:
- CPU: Intel Z3736F 2.16Ghz 64 bit Quad Core
- GPU: Intel Gen 7
- RAM: 2 Gb DDR3
- ROM: 32 Gb
- SLOT SD: micro sd, micro sdhc, micro sdxc
- DISPLAY: 8″ IPS con risoluzione 1920 x 1200 e aspect ratio: 16: 10
- BATTERIA: 4000 mAh
- FOTOCAMERA: 2 Megapixel posteriore + 0.3 Megapixel frontale
Display (voto 10)
Il Display del Chuwi Hi8 è ottimo! La risoluzione FullHD genera una densità di 253 pixel per pollice che, unita ad una ottima luminosità, garantisce un ottimo risultato. Il display – in formato 16: 10 – è ben visibile anche all’esterno in pieno giorno: purtroppo non c’è in questi giorni il sole di Agosto per verificarne la visibilità anche col sole a picco, ma il risultato in queste giornate di settembre/ottobre è stato notevole.
Da non sottovalutare anche la sensibilità garantita dal multi-touch contemporaneo su 10 punti.
Software (voto 9)
Qui si può godere appieno del punto di forza di questo tablet: il doppio sistema operativo Android Kitkat 4.4.4 + Windows 10 riesce ad accontentare tutti e consente una fruizione del tablet non certo comune per i terminali della stessa fascia di prezzo!
Alla prima accensione il tablet parte dentro Android e, da qui, è sufficiente cliccare nell’icona “OS switch” per passare a Windows. Da questo momento, all’accensione, il tablet partirà nell’ultimo sistema utilizzato.
Se invece si vuole scegliere di volta in volta in quale sistema accendere, è sufficiente tenere schiacciato il tasto “VOL-” insieme al taso “POWER”: ci troveremo di fronte alle 2 icone e, mediante il tasto Vol+ potremo selezionare quella che vogliamo. A quel punto con “Power” il tablet si accenderà.
Android:
Purtroppo, contrariamente a quanto avevo letto in rete, il Chuwi Hi8 è dotato di Android 4.4.4 e non Android 5: confido in un futuro aggiornamento ma, a tutt’oggi, non mi risulta essere stato rilasciato niente in questa direzione.
la ROM preinstallata è fluida e in questi giorni di utilizzo non ho notato bachi. Ciononostante il dispositivo ricevuto ha la versione 806 rilasciata a Giugno 2015 (la prima che è stata prodotta) mentre, cercando in rete, ho scoperto che da allora sono stati rilasciati 2 ulteriori aggiornamenti che, purtroppo, non vengono evidentemente rilevati dia OTA: ho provato più volte a chiedere gli aggiornamenti ma ogni volta ho ricevuto il messaggio “Il sistema è già aggiornato”.
Peccato: dovrò scaricare via internet gli aggiornamenti e installarli tramite PC. Purtroppo il file da scaricare è di oltre 4gb e i server su cui lo trovo sono molto lenti: impiegherò un pò di tempo, ma lo farò comunque nei prossimi giorni per descrivere le operazioni necessarie, per chiunque dovesse averne bisogno.
Non so ancora con precisione quali aggiornamenti aspettarmi, ma ad oggi mi sento abbastanza soddisfatto anche della ROM originale di cui il solo vero difetto che mi sembra di aver riscontrato è l’essere affetta dall’ormai celebre stagefright!
C’è da dire che il bug stagefright, che ha fatto andare letteralmente nel pallone improvvisamente ad agosto tutti i produttori di devices Android, fa meno paura su un apparecchio che non ha modulo telefonico (dato che si diffonde tramite mms “infetto”).
Vedremo se gli aggiornamenti futuri risolveranno comunque anche questo potenziale problema.
La versione di Android in dotazione è la classica Kitkat stock con Home e Drawer separate e non presenta personalizzazioni. Di preinstallato, oltre ai classici Browser, Email, Calendario, Fotocamera, Calcolatrice e Play Store troviamo solo Movie Studio (utile) e pochissime app cinesi posizionate nell’home pagine che però sono facilmente disinstallabili (è sufficiente il solito tap per trascinare le icone sul lato alto del tablet).
Per non spaventare chiunque di voi avesse paura di acquistare un tablet “cinese” in cui è necessario smanettare prima di poterlo utilizzare, ho girato un breve video con il primo avviamento (appena estratto il tablet dalla confezione): si può facilmente vedere che il tablet si accende direttamente su Android e non chiede installazioni o personalizzazioni. La lingua iniziale è inglese ma è sufficiente andare nelle impostazioni e selezionare l’Italiano.
Avere le GApps preinstallate consente un utilizzo immediato del tablet anche ai meno esperti.
Windows:
Niente da eccepire. Il sistema è completo e perfettamente funzionante. Non appena ho inserito le credenziali che uso nel mio pc di casa, ho avuto immediato accesso a tutti i miei dati.
Tutto l’Office è preinstallato, e questo è un bel plus. Il sistema mi è sembrato discretamente fluido e ha subito individuato tutta una serie di aggiornamenti di sistema che si è gestito autonomamente (esattamente come fa un normale pc).
Per tornare ad Android è necessario cliccare nell’icona col robottino presente nella taskbar.
Come è normale che sia, e come da impostazione standard di Windows, il click sulle icone deve essere doppio.
Nel complesso, il lato software è promosso a pieni voti e la grande quantità di memoria del tablet (32gb) risulta indispensabile per poter godere a pieno del doppio sistema. La memoria è infatti divisa: il “lato Android” occupa circa 13gb di cui poco più di 6gb sono quelli a disposizione dei dati utente, mentre il lato Windows ne occupa circa 19.5gb di cui poco più di 8gb sono a disposizione dell’utente.
Come se non bastasse, lo slot MicroSD consente l’utilizzo di schede fino a 64gb di memoria che, quindi, consentiranno facilmente di espandere ulteriormente lo spazio a disposizione. Anche questo è un particolare non ininfluente dato che spesso i tablet di questa fascia accettano sim solo fino a 32gb.
Le migliori Micro SD al prezzo più basso del web.
Prestazioni e Benchmark (voto 8)
Il Chuwi Hi8 su Antutu raccimola quasi 35000 punti: non male per un tablet in generale e ottimo in relazione alla fascia di mercato. Di seguito una carrellata di benchmark eseguiti su più piattaforme: sebbene sia ormai evidente e noto ai più che i benchmark di per sè non sono uno strumento di valutazione assoluto, spesso vengono usati per classificare un dispositivo rispetto alla concorrenza.
Comparto fotografico (voto 4)
Ecco… se volevamo trovare un difetto al Chuwi Hi8, è sufficiente citare le fotocamere! C’è da dire che sapevamo già che i megapixel a disposizione erano molto pochi e, in più, non si può non prendere atto che in linea generale i tablet non sono fatti per scattare fotografie (a differenza degli smartphone che invece stanno ottimizzando sempre di più il comparto fotografico).
Detto questo, la fotocamera principale dell’Hi8 è appena sufficiente per scattare una foto ricordo. In condizioni di piena luminosità esterna, con il dovuto tempo per mettere a fuoco, il risultato tutto sommato è accettabile, mentre se si vuole allargare il campo visivo, aspettare la sera o addirittura scattare foto dentro casa con illuminazione artificiale, il risultato è a dir poco scadente.
Di seguito alcuni scatti:
La fotocamera frontale invece, di 0.3mpx, non la ho neanche utilizzata in quanto a malapena sufficiente per una conversazione su skype.
Nonostante i commenti su questo comparto non siano ovviamente positivi, ricordo che il target del tablet e l’utilizzo medio verso cui è indirizzato non devono essere dimenticati: alla resa dei conti, il poco di fotografie che sarà possibile fare sono da considerare “in più” rispetto a non poterle neanche scattare…
Batteria (voto 8)
La batteria del Chuwi Hi8 è di dimensioni generose: 4000mAh cosentono un massicco utilizzo dell’apparecchio, shiftando da Android a Windows, scaricamenti, giochi, video, ecc… e il nostro tablet ci porterà sempre fino a sera e più. Il tempo in cui la batteria passa da 0 al 100% è abbastanza rapido: poco meno di 2h 30′.
Di seguito, per gli appassionati dei benchmark, il punteggio del Battery Test eseguito con Antutu Tester
Sensori e caratteristiche aggiuntive (voto 6)
L’unico sensore di cui ho sentito la mancanza è il GPS. Per il resto ci sono da annoverare il sensore di gravità e quello di luminosità ma, soprattutto, da apprezzare la funzione OTG che consente di leggere un pendrive esterno o di collegare, con l’apposito cavo USB-OTG, mouse e tastiera per usare il tablet come fosse un pc! Questa funzione è attiva sia su Android che su Windows.
Connettività (voto 7)
Il Wi-Fi ha una buona potenza, velocità di connessione e stabilità. Anche il trasferimento schermo (funzione che, sfruttando una periferica ricettiva come ad esempio la Google Chromecast, consente di usare come monitor un televisore) passa attraverso la rete wi-fi e anche questa funzione è risultata stabile e veloce. L’utilizzo del televisore come schermo, unito alla possibilità di usare mouse e tastiera, sotto Windows restituiscono il feeling di un pc!
La connessione Bluetooth ugualmente efficiente: la ho usata sia per trasferire files che per ascoltare musica sullo stereo di casa.
Gaming (voto 8)
Per testare la reattività del Chuwi Hi8 nel gaming, ho scaricato contemporaneamente Real Racing3 e Asphalt8, 2 dei giochi più pesanti in circolazione e entrambi hanno dato risultato soddisfacenti. Ottimi i dettagli visibili anche dagli specchietti retrovisori (nei tablet e telefoni con GPU meno performanti i particolari non sono spesso visibili, mentre qui la definizione è sempre ottima), ottima fluidità e non ho notato lag che potessero rendere in qualche maniera lento il gioco.
Non ho giocato per ore, ma per provare a mettere in crisi il sistema ho aperto i 2 giochi contemporaneamente, ho lanciato la corsa di uno, messo in standby e lanciato il secondo. A quel punto, a turno, ho fatto un paio di corse con entrambi, ed entrambi hanno continuato a girare perfettamente.
Il Chuwi Hi8 potrà dare buone soddisfazioni nel gioco.
Alcuni screenshots dei giochi:
Conclusioni
Per il prezzo di acquisto ritengo si tratti del miglior tablet acquistabile ad Ottobre 2015! La cosa che più mi ha sbalordito è che pensavo di trovarmi davanti un giocattolo da regalare per Natale e, invece, mi sono trovato davanti un vero e proprio tablet funzionale, efficiente e completo.
E’ chiaro che non è un top di gamma con struttura metallica o superfotocamera ma, come sempre sarebbe opportuno fare, è indispensabile pesare un prodotto in funzione di quello che offre e non di quello che vorremmo aver acquistato!
Spendendo meno di 100 euro difficilmente potrete trovare più di quanto offre il Chuwi Hi8.
[schema type=”review” url=”https://www.topdigamma.it/informatica/tablet/miglior-tablet-per-bambini-100-euro-chuwi-hi8-windows-10-android-recensione/” name=”Chuwi Hi8″ description=”Miglior tablet economico da 100″ author=”Giuseppe” pubdate=”2015-10-10″ user_review=”7.6″ min_review=”1″ max_review=”10″ ]
Dovendo elencare i vari PRO e CONTRO di questo telefono mi sento di fare queste nomine:
PRO: Dual Boot, Display FullHD, Prestazioni e fluidità di entrambi i sistemi, Prezzo, supporto MicroSD fino a 64gb
CONTRO: Fotocamere, Mancanza GPS, Mancanza rete 3G
Alla resa dei conti, sia che vogliate acquistare il Chui Hi8 per vostro figlio, sia che vogliate acquistarlo per voi, sono i migliori 80/90/100 euro che potete spendere (per un tablet, ovvio)…
Come alternativa più economica al Chuwi Hi8 c’è il nuovo Kindle Fire a 60 euro (con offerte speciali) o 75 euro (senza offerte speciali).
il gaming su windows come è?
ovviamente intendo con giochi basilari… tipo quakeLIVE o qualche titolo 3d ma bassi livelli di exture(ace of spades battle build) ecc…. insomma giochi non di ultima gen.
Non ho testato giochi su windows perché davo per scontato che la maggior parte di persone avrebbero prediletto android per gaming e windows per web e office, ma dopo installò alcuni giochi e ti dico come si comporta
Ciao, scusa, non sono ancora riuscito ad installare i giochi che mi hai chiesto su windows.
Cerco di farlo il prima possibile e ti aggiorno
gran peccato la assenza della porta hdmi o minihdmi, sarebbe da informarsi se sulla fascia dei 100 dollari esiste qualche tablet che la abbia.
è da anni che penso sia utile usar un tablet windows sulla propria tv/monitor come sistema semplice per navigare ecc.
Attualmente uso un pc assemblato da me di fascia alta anche per quando semplicemente mi “svago” su youtube o chrome…. ah c’è da dire uso una tv 47 pollici come schermo in camera, ovviamente ben distanziata.
IL CONSUMO ENERGETICO non è ottimale per un uso lieve del pc, dovrei iniziare ad essere più GREEN e comprarmi un tablet windows da usar in hdmi con il mio 47 pollici, risparmierei moltissimo in termini energetici……..
peccato anche che non abbia una uscite usb standard questo tablet, per collegarci mouse e tastiera SPERO che funzioni collegarci un cavo otg con tipo 2 o 3 uscite usb femmine a cui attaccarci almeno 1 mouse 1 tastiera
Ciao, ottimo commento!
Mouse e tastiera collegati alla porta otg funzionano benissimo.
Per il resto è vero che la porta HDMI sarebbe utile ma è pur vero che bisogna sempre rapportarsi al costo di un oggetto: per meno di 100 euro chiedere di più sarebbe fuori luogo.
Doppio sistema operativo, discretamente veloce, senza bachi (o per lo meno importanti), ottimo display: consiglierei questo tablet altre 100 volte.
Certo che se hai esigenza di caratteristiche in più compri altro: per quanto mi riguarda, per ottenere il collegamento alla TV in assenza di HDMI, ho collegato la chromecast alla TV e il collegamento video è perfetto….
Facciamo una cosa, io vi dò 100 euro e voi mi date questo tablet? A parte gli scherzi, tra spedizioni e dogane, alla fine si devono mettere in conto 150 euro. Un prezzo ancora buono, ma considerato l’hardware, secondo non fenomenale.
Ciao: peccato… arrivi qualche giorno in ritardo, altrimenti sarebbe stato affare fatto 🙂
Scherzi a parte: è vero che noi alla fine abbiamo speso oltre 130 euro comprendendo la dogana, ma considera che su gearbest il prezzo è $92 contro i $102 che abbiamo speso noi su aliexpress e quindi comunque i 130 euro sarebbero da vedere al ribasso di una decina di euro. In più, dopo qualche giorno che noi lo abbiamo recensito, alcuni store (come gearbest) lo hanno inserito a catalogo con stoccaggio e spedizione dall’Europa e quindi con esclusione delle spese doganali: ora gearbest non lo ha più in versione EU ma probabilmente altri negozi continuano a darlo.
E per 100 euro è veramente un affare…
Grazie della risposta. Volevo chiederti, se ordino dalla Cina o da Hong Kong, come dogana, nella peggiore delle ipotesi, quanto dovrei mettere a conto?
…è un terno al lotto! Ho provato a studiare la materia per essere sempre pronto a tutto, ma dire che ci ho capito poco sarebbe farmi un complimento 🙂
Posso dirti che per lo stesso prodotto mi hanno chiesto 30 euro come niente… Mi spiace, ma chiunque ti garantisca una cifra, con ogni probabilità sta vaneggiando 🙂
Ottima recensione, ho anche io il tablet ed è stupendo. Riusciresti a darci il link dove hai trovato l’aggiornamento? Grazie mille 🙂
Ciao e grazie. Gli aggiornamenti puoi trovarli quasi sempre su needrom all’indirizzo http:// www. needrom. com/download/chuwi-hi8-dual-os/ (elimina gli spazi). Esiste anche il forum ufficiale in cui la Chuwi fa le varie comunicazioni (su http:// bbs.chuwi. com/) ma non è sempre aggiornato
Come si fa a capire quando è spedito dall’Europa e non ci sono le spese doganali? Sullo stesso amazon ce ne sono versioni di vari prezzi boh…
Ciao,
se lo acquisti su store cinesi, generalmente puoi scegliere la bandierina che identifica il “continente” di spedizione. Alcuni store (penso ad esempio a gearbest, ma lo hanno quasi tutti) hanno addirittura, nel menu, la sezione “Warehouse” in cui puoi scegliere EU Warehouse e tutto ciò che scegli lì sei sicuro che parte dall’Europa. Non sempre però hanno tutto in stoccaggio dall’Europa.
Amazon invece, a buon senso, spedisce solo dall’Europa mentre per i prodotti che arrivano da fuori CE calcola già i dazi compresi nel prezzo che ti mostra, per cui non dovresti trovarti sorprese
Ho però trovato due prezzi diversi su Amazon….non capisco…
Se non ho visto male la differenza sta nel venditore, nella spedizione e nella garanzia “prime” che ha uno è l’altro no