Oggi voglio parlarvi di quello che è forse il miglior drone quadricottero per iniziare, il Nine Eagles Galaxy Visitor 3, sempre di produzione cinese ma di alta qualità. Questo drone con 9 assi e con 4 rotori riesce a ad essere molto stabile in aria, riuscendo a passare negli spazi molto stretti con la massima precisione. Ma facciamo un passo indietro, che cosa è precisamente un drone? I droni sono dei veicoli radiocomandati con pilota remoto e sono impiegati in diversi ambiti, come quello ludico, militare e di analisi, non a caso vengono ormai impiegati per cercare persone disperse a causa di calamità naturali o per riprese video, sempre più spesso sono anche utilizzati nei set cinematografici per fare riprese video altrimenti impossibili da realizzare, amazon sta testando alcuni droni per la consegna di pacchi con il servizio Amazon Prime Air. Inoltre i droni vengono utilizzati da qualche anno anche dalle forze dell’ordine, nei casi più importanti come il tracciamento e la ricerca di criminalità organizzata o per scovare piantagioni di sostanze proibite. Il Nine Eagles Galaxy Visitor 3 è un drone a carattere prevalentemente ludico, infatti dispone di una fotocamera che ci permette di scattare foto in risoluzione HD 1280×720; sul mercato sono presenti moltissimi altri droni dal prezzo più elevato: il più famoso è il Parrot AR.Drone 2.0 quadricottero, drone decisamente costoso dal prezzo di circa 330 euro, presenta caratteristiche di ultima generazione, dà la possibilità di vedere in tempo reale cosa si sta registrando, permette di essere pilotato attraverso uno smartphone ed un tablet ed è decisamente più grande rispetto al Galaxy Visitor 3. Un’altro drone quadricottero adatto per chi è alle prime armi, economico e molto venduto è l’Hubsan X4 H107D FPV, con live video e audio streaming (FPV First Persone View), grazie alla telecamera incorporata ed alla presenza di un monitor sul radiocomando è possibile vedere in diretta quello che trasmette la videocamera durante il volo.
Il drone Galaxy Visitor 3 che abbiamo recensito è adatto a tutti coloro che si affacciano per la prima volta al mondo dei droni, io stesso non avevo mai pilotato prima un quadricottero, il mio consiglio è quello di iniziare con qualcosa di poco costoso e che permetta essere pilotato con estrema facilità, cosa possibile con il Galaxy Visitor 3.
Il drone quadricottero Nine Eagles Galaxy Visitor 3 è stato acquistato al prezzo di 142 dollari circa su Banggood.com, con la spedizione gratuita via poste cinese, avevo già acquistato su banggood.com un caricabatterie portatile originale Xiaomi 5V 2A 10400mAh e mi ero trovato bene, per questo ho deciso di acquistare questo drone quadricottero su banggood, negozio online cinese particolarmente rifornito di droni, ne trovi di tutti i prezzi da poche decine di euro ai top di gamma come Walkera TALI H500, Walkera Scout X4, DJI Phantom 2 Vision +.
Un consiglio che posso darvi per evitare di dover pagare dazi doganali è quello di scrivere nelle note, al momento dell’ordine sul negozio online, di inserire, nei documenti di trasporto, un valore del bene non pari a zero ma di circa 30 /40 dollari, questo per evitare che il bene si fermi in dogana, infatti a circa 10 giorni dal suo arrivo mi è stato richiesto, tramite lettera dell’agenzia della dogana, di dichiarare il suo valore poichè a loro non risultava essere congruo. Una volta arrivato ho notato subito che c’era qualche problema perchè la batteria non si caricava e il caricatore emetteva un suono di “allarme”, come se risultasse difettoso. Abbiamo inviato subito un video al sito di Banggood che ci ha inviato successivamente un carica batteria nuovo.
Unboxing
All’interno della scatola originale troviamo un CD per le istruzioni rigorosamente in cinese ed inglese, una MicroSD che permette di archiviare foto e video effettuabili dal drone, un Card Reader per far leggere la microsd al computer, il drone, il radiocomando 2,4 GHz , il carica batterie con una batteria da 1200 mAh che garantisce circa 20 min di autonomia, delle “eliche” di ricambio ed una presa EU.
Ergonomia e qualità costruttiva
La prima cosa che risalta guardando la foto del drone è il led rosso presente sulla parte frontale, quando si accende significa che il radiocomando e il drone sono sincronizzati e si è pronti a farlo volare. Il drone è costruito con materiali plastici ma di buona qualità, sotto ogni “elica” è presente un led di colore rosso/blu di valore prettamente estetico. Nella “pancia” del drone è presente lo slot della MicroSD (data in dotazione, con 2 GB di memoria) che permette di archiviare video e foto effettuati dal drone tramite i bottoni sul joystick radiocomandato. Sempre nella parte posteriore del drone troviamo il connettore al quale va collegata la batteria. Non è stato molto semplice tirare fuori il connettore poichè era rimasto “incastrato” al suo interno, ma con un piccolo cacciavite sono riuscito a tirarlo fuori senza procurare alcun danno.
Per far funzionare il radiocomando sono necessarie 4 pile AA non incluse (forse una batteria sarebbe stata gradita ma questa scelta è stata fatta probabilmente per mantenere basso il prezzo). Sono molte le funzioni presenti sul telecomando: la levetta sinistra ci permette di aumentare o diminuire i giri delle eliche e di aumentare o diminuire quindi l’altezza di volo del drone; la levetta destra ci permette di guidare il drone nella direzione desiderata. I 4 stick presenti rispettivamente due vicino alla levetta destra e due vicino alla levetta sinistra sono fondamentali: ci permettono di bilanciare il drone:
- lo stick 1 serve per regolare il numero dei giri delle eliche nel caso in cui il drone, una volta acceso, inizi ad accelerare autonomamente senza la pressione di alcun tasto;
- lo stick 2 serve a regolare il drone nel caso in cui, quando in volo, quest’ultimo ruoti la punta (dove è posizionato il led rosso frontale) verso destra o verso sinistra;
- lo stick 3 serve a regolare il drone nel caso in cui, una volta in volo, quest’ultimo si muova autonomamente in avanti o indietro;
- lo stick 4 serve a regolare il drone nel caso in cui, una volta in volo, quest’ultimo si muova verso destra o verso sinistra autonomamente senza aver mosso la levetta analogica destra.
Sul display vengono mostrati i bilanciamenti degli stick, il numero dei giri delle eliche (nel nostro caso 50) e la modalità in funzione (nel nostro caso 2, ovvero la modalità principianti)
Tenendo premuto il pulsante AUX1 (in alto a sinistra) fino a quando il led rosso inizia a lampeggiare lentamente si attiva la modalità di volo intelligente, in questa modalità dovremmo tenere l’antenna del joypad radiocomandato puntata sempre verso il led rosso, altrimenti, perdendo il segnale, il drone invertirà automaticamente i comandi facendo aumentare le probabilità di collissione del 100%
Se invece abbiamo premuto il pulsante AUX1 come descritto prima e volessimo tornare alla modalità convenzionale ci basta premere tenere premuto ancora una volta il pulsante AUX1 (prima del volo); in questa modalità non importa in quale posizione si trovi il drone, se noi muoviamo la levetta analogica destra verso una qualsiasi direzione il drone risponderà correttamente muovendosi verso la direzione indicata.
Prime impressioni
Per me è stata una cosa nuova, è stata la prima volta che ho guidato un drone radiocomandato e devo dire che non è andata male: inizialmente mi aspettavo che fosse molto semplice, ma mi è bastato sollevare di poco la leva della velocità delle eliche per accorgermi subito che non era come me lo aspettavo. Ci sono delle vere e proprio tecniche per far decollare questo drone: non si può sollevare poco la leva dell’accelerazione perchè altrimenti il drone oscillerebbe continuamente dall’alto verso il basso in un raggio di 30cm, sbattendo contro il suolo e stabilizzandosi, rendendo semplice l’urto di un oggetto vicino. La cosa migliore da fare è quella di alzare velocemente e quasi al massimo la leva di accelerazione, in questo modo il drone decolla e si riesce a mantenerlo stabile.
L’ottima qualità dei materiali con il quale è stato costruito il Galaxy Visitor 3 lo rende inutilizzabile in presenza di vento: il drone infatti pesa solamente ______ ed ho potuto costatare una difficile manovrabilità in presenza di raffiche di vento. Daltra parte però la leggerezza del drone permette di avere un’ottima stabilità in volo, infatti il drone riesce quasi a rimanere in volo in un punto fermo se non si toccano i comandi di volo. Sono stato deluso sinceramente dall’autonomia del drone: la batteria da 1200 mAh dovrebbe garantire un tempo di volo pari a 20 min, ma ho potuto verificare che non è la vera durata della batteria, perchè dopo circa 12-13 minuti di volo il led rosso frontale del drone ha cominciato velocemente a lampeggiare indicandomi l’esaurimento della carica della batteria. La cosa spiacevole è che trascorso 1 minuto dal lampeggiare del led rosso il drone non rispondeva più ai comandi nonostante il led continuasse a funzionare; ma da quanto sono riuscito a capire si tratta di una funzione speciale del drone che disabilita i comandi per evitare che il drone esaurisca completamente la sua batteria in volo.
Una precisazione: affinchè il volo avvenga con successo il led rosso e l’antenna del joypad radiocomandato devono trovarsi sulla stessa retta immaginaria (nella fase di avvio specialmente e con la modalità principiante attivata) poichè altrimenti per esempio, se mai il drone si trovasse di fronte a noi con il led rivolto non verso la nostra faccia ma dal senso opposto, muovendo la levetta analogia destra (durante il volo)
Funzioni speciali del Drone
Uno dei motivi per cui consiglio questo drone sono le moltissime soluzioni e funzioni speciali di questo drone: la prima di cui vi parlo è la funzione di autoritorno (auto return): si tratta di una soluzione molto interessante perchè, se mai dovessimo perdere il controllo del nostro drone ci basta premere il pulsante AUX 1 per far si che il drone ci si ponga ad un distanza di circa 1 metro da dove si trova il telecomando, non importa se il drone è fermo o si trova in volo, il drone si solleverà e vi raggiungerà. C’è da precisare che il drone utilizza l’antenna del joypad radiocomandato per ritornare, in base a dove posizionamo l’antenna del joypad il drone ci raggiungerà.
Altra funzione interessante che ha il drone quadricottero Nine Eagles Galaxy Visitor 3 è la possibilità di stabilizzarti alla quota desiderata grazie ad un sensore di altezza.
La funzione Headless Flying, già introdotta nel Nine Eagles Galaxy Visitor 2 è particolarmente utile per i principianti, rende più facile pilotare il quadricottero, non devi sapere com’è orientato il drone quadricottero (difficile da valutare per via della forma simmetrica dei droni quadricotteri in generale), in modalità Headless Flying fa riferimento la posizione del pilota con il radiocomando.
Inoltre il drone ogni volta che tocca il suolo esegue una sorta di inizializzazione che gli permette di reimpostare i comandi e gli consente di ripartire. Mi è stata molto di aiuto la possibilità di tagliare la potenza e la sensibilità dei comandi del drone: attraverso la pressione del pulsante destro verso il basso (premendolo) il joypad ci permette di impostare due tipi di modalità: la modalità principiante e la modalità esperto. La modalità principiante non fa altro che rallentare i movimenti del drone permettondoci un controllo in volo migliore e dimezzare l’accelerazione e la potenza delle eliche, impedendoci di volare troppo in alto; mentre la modalità esperto ci fà avere il controllo pieno del drone, con tutti i comandi impostati alla sensibilità massima. Ho potuto constatare che in modalità esperto il drone diventa molto difficoltoso da guidare, i comandi diventano molto sensibili il che rende impossibile l’utilizzo del drone da parte di un principiante.
In fine volevo segnalare il forum baronerosso.it/forum/elimodellismo-principianti/ dove trovare informazioni utili per tutti i principianti e anche per i più esperti e un Topic Ufficiale dedicato al Nine Eagles Galaxy Visitor 3 baronerosso.it/forum/modelli-multirotori/323663-nine-eagles-galaxy-visitor-3-topic-ufficiale.html
Ciao! Volevo sapere come hai comunicato al sito di scrivere il valore del prodotto. Sono interessato anche io a comprare queato drone
Ciao non ricordo esattamente dove hai la possibilità di richiedere di indicare nel documento di trasporto un valore inferiore, ci dovrebbe essere un campo del tipo note o una cosa simile, inoltre quando paghi con PayPal, nella pagina di conferma ci dovrebbe essere un campo dove inserire eventuali note da comunicare al venditore.
Tuttavia questo sistema non sempre è efficace, dipende molto dal tipo di spedizione, se con posta ordinaria, con EMS oppure corriere espresso, quando è possibile io consiglio sempre l’invio con corriere espresso, ovviamente se i costi sono contenuti, così non rischi che il pacco rimanga fermo dei giorni in dogana.
Io su questo drone ho dovuto pagare i dazi doganali e anche l’iva, stessa cosa per un cellulare comprato sempre su banggood con spedizione EMS fermato in dogana mi hanno contattato per avere un documento che riportasse la somma effettivamente pagata inclusi i costi di spedizione, purtroppo su banggood non c’è la possibilità di spedire con corriere DHL.
In generale anche per ordini di valore inferiore si paga l’iva?
Ciao iva e dazi doganali non dovresti pagarli per merce di valore inferiore i 25 dollari circa, considera che se nel documento di trasporto è indicato un valore mettiamo di 23 dollari teoricamente non dovresti pagare nulla, ma se alla dogana controllano il pacco e vedono che il prodotto ha un valore decisamente superiore dovrai pagare i dazi doganali e l’iva.