Dreame D9 è un robot aspirapolvere di fascia media dalla buona potenza d’aspirazione in grado di lavare anche i pavimenti. La qualità costruttiva è ottima e dalle caratteristiche tecniche potrebbe essere uno dei migliori robot aspirapolvere da acquistare attorno i 300 euro come rapporto qualità/prezzo.
Con la recensione completa del Dreame D9 andremo a scoprire se effettivamente questo robot aspirapolvere può essere considerato il migliore nella sua fascia di prezzo, inoltre lo confronterò con il Roborock S5 Max.
Recensione Dreame D9 – Il miglior Robot Aspirapolvere che puoi acquistare con 300 euro?
Il Dreame D9 mi è stato spedito direttamente dalla Dreame per una recensione completa e imparziale e sono sicuro che chiunque avrà la pazienza e la voglia di leggere tutta la recensione sarà d’accordo nel dire che si tratta di una recensione imparziale.
Presto arriverà anche la video recensione, ma ho cercato d’inserire all’interno di questa recensione scritta il maggior numero di informazioni possibili, in modo da darvi tutti gli elementi necessari per valutarne un’eventuale acquisto.
Il Dreame D9 si può acquistare su Aliexpress all’interno dello Store Ufficiale Dreame con spedizione dall’Italia.
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Unboxing, qualità costruttiva e accessori
Ecco un elenco di quello che troverete ‘interno della confezione del Dreame D9.
Il robot aspirapolvere Dreame D9.
Una base di ricarica, compatta con relativo cavo per il collegamento alla presa di corrente, la spina è di tipo Tipo CEE 7/16 Europea a 2 poli.
Un serbatoio dell’acqua dalla capacità di 270 ml con già installato il panno in microfibra. Il meccanismo di rimozione e inserimento del panno in microfibra è del tutto identico a quello del Roborock S5 Max, quindi molto pratico. Non ci sonno panni in microfibra di ricambio.
Un manuale d’istruzioni con anche la lingua italiana, la traduzione è discreta, è presente anche una guida rapida in inglese.
La spazzola laterale con 3 braccia formate da una parte silicone e da una parte setole, questa si aggancia al parte inferiore del robot tramite un meccanismo a pressione, quindi non ci sono vivi da avvitare, sarà più veloce rimuoverla per pulirla dai capelli che attorciglieranno attorno ad essa.
Le dimensioni del Dreame D9 sono 350 x 350 x 96.8 mm mentre quelle del Roborock S5 Max sono 353 x 350 x 96,5 mm.
Le dimensioni della base di ricarica sono altezza 9,2 cm, profondità 12,6 cm e larghezza 13 cm, quindi è piuttosto compatta. Grazie a degli inserti in gomma morbida sul lato inferiore aderisce abbastanza bene al pavimento e quindi non si sposta dalla posizione originale quando il robot torna alla base di ricarica.
Dreame D9 Specifiche tecniche e confronto con Roborock S5 max
Aspirapolvere Robot | Roborock S5 Max | Dreame D9 |
Dimensioni | 353 x 350 x 96,5 mm | 350 x 350 x 96,8 mm |
Peso | 3,5 kg | 3,8 kg |
Potenza | 2000 pa | 3000 pa |
Contenitore polvere | 0,46 litri | 0,57 litri |
Capacità Contenitore Acqua | 290 ml | 270 ml |
Serbatoio acqua | SI , con regolazione dell’erogazione di acqua direttamente dall’applicazione | SI , con regolazione dell’erogazione di acqua direttamente sul serbatoio |
Batteria | 5200 mAh Li-ion | 5200 mAh Li-ion |
Spazzola Laterale | Silicone | Silicone / Setole |
Dimensioni massima ostacoli | 2 cm | 2 cm |
Filtro HEPA | SI, lavabile | SI, lavabile |
Panno in microfibra | SI, 1 panno in microfibra incluso nella confezione | SI, 1 panno in microfibra incluso nella confezione |
Sensori | 14 tipi di sensori | n.a. |
Mappatura Area | sensore al laser | sensore al laser |
Algoritmo di Pulizia | Si, LDS + SLAM | Si, LDS V3 + SLAM |
Applicazione | Roborock + Xiaomi Home per Android e iOS | Xiaomi Home (iOS, Android) |
Controllo Vocale | Alexa, prossimamente Google Assistant | Alexa |
Virtual Wall – Riconoscimento delle stanze | SI, virtuale attraverso l’applicazione si possono selezionare solo le aree o le stanze da escludere, con la possibilità anche di indicare se usare la funzione lavaggio o no. | SI, virtuale attraverso l’applicazione si possono selezionare solo le aree o le stanze da escludere, con la possibilità anche di indicare se usare la funzione lavaggio o no. |
Base di ricarica | Ritorno automatico alla base di ricarica, con ricarica intelligente, si ricarica solo il necessario per completare la pulizia | Ritorno automatico alla base di ricarica, prima di riprendere la pulizia si ricarica fino all’80% |
Autonomia | Ritorno automatico alla base di ricarica, con ricarica intelligente, si ricarica solo il necessario per completare la pulizia | Ritorno automatico alla base di ricarica, prima di riprendere la pulizia si ricarica fino all’80% |
Rumorosità Min/Max | 60 db – 66 db | 60 db – 65 db |
Prezzo | 400 euro | 329 euro |
Dove acquistarlo al miglior prezzo | Amazon | Aliexpress / Amazon |
Il robot aspirapolvere Dreame D9 risulta essere molto simile al Roborock S5 Max, sulla parte superiore troviamo la torretta con all’interno il sensore laser per misurare la distanza (LDS). Sollevando il coperchio troviamo il vano contenente il contenitore dello sporco da 0,57 litri, con una capacità superiore a quella del Roborock.
C’è poi un led di stato RGB che indica quando il robot è collegato correttamente alla rete WiFi (solo 2.4Ghz), colore blu. Di fianco al led troviamo il pulsante di reset e ripristino delle condizioni di fabbrica.
Sempre nella parte superiore ci sono 3 pulsati fisici, uno per accedere/spegnere il robot e per arrestare/far partire il ciclo di pulizia. Uno per il ritorno alla base di ricarica e uno per avviare una pulizia di circa 3 mq nel punto dove si trova il robot, con altri robot bisogna passare attraverso l’app per fare questo tipo di pulizia.
Il contenitore dello sporco comprende anche il filtro HEPA, removibile e lavabile. Attenzione non è uguale a quello del Roborock, anche se molto simile.
Sotto al robot aspirapolvere ci sono le due ruote motrici in gomma, la spazzola rotante principale, la spazzolare laterale, la ruota omnidirezionale in grado di ruotare a 360°, i sensori di dislivello che impediscono all’aspirapolvere robot di cadere giù dalle scale, due contatti per la base di ricarica. A parte la spazzola laterale tutto il resto è quasi identico al Roborock.
Da notare la posizione dei sensori di dislivello del Dreame D9 (ne ha 2 in più ai lati) rispetto a quelli del Roborock S5 Max, scrivo questo perché spesso, quando ho provato il Dreame D9 sul piano superiore, me lo sono trovato bloccato in corrispondenza dello scalino delle scale.
La spazzola rotante principale ha le guide alle estremità che non si possono rimuovere, in realtà si possono rimuovere solo che bisogna tirare con forza, io avevo provato e non c’ero riuscito perché non avevo tirato abbastanza. Bisogna tirarle verso l’esterno.
La pulizia nella parte centrale della spazzola sarà più semplice grazie al pettino con taglierino.
Il contenitore dell’acqua s’installa molto facilmente, sarà sufficiente farlo scorrere sotto il robot fino a quando non si sente un click. Per rimuoverlo basta premere i due pulsanti arancioni ai lati del contenitore.
Lateralmente troviamo una fascia paraurti che rileva gli urti contro gli ostacoli con un profilo in gomma morbida per non rovinare i mobili di casa, un sensore pareti, un sensore per la base di ricarica.
La qualità costruttiva del Dreame D9 è in linea con quella dei migliori robot aspirapolvere in commercio, sicuramente a livello di quella del Roborock S5 Max.
Pulizia e manutenzione del Dreame D9
Svuotare il contenitore dello sporco è molto semplice, sarà sufficiente sollevare il coperchio superiore, rimuovere il contenitore dello sporco premendo l’apposita levetta, quindi aprire il coperchio del contenitore. Quando è nuovo sarà un po’ duro da aprire, quindi fate questa operazione posizionandovi sopra un bidone dello sporco. Il contenitore dello sporco si può lavare con acqua.
Una volta a settimana, oppure una volta ogni due settimane sarebbe meglio pulire anche il filtro HEPA, magari con un compressore se ne avete uno. Comunque è possibile lavare il filtro HEPA con acqua senza aggiungere detergenti, evitando di toccare il filtro con le mani, oggetti o spazzole, questo per non danneggiarlo. Poi bisogna lasciarlo asciugare per almeno 24 ore prima di reinstallarlo.
Ogni quanto tempo bisogna sostituire il filtro HEPA? Il filtro va sostituito ogni 150 ore circa di utilizzo.
Come si fa a sapere quante ore di utilizzo ha il filtro? Sarà sufficiente aprire l’applicazione, selezionare il robot aspirapolvere, fare tap sul simbolo menù (tre puntini in alto a destra), quindi tap su Programma di servizio.
In questa schermata trovate indicazioni su quando sostituire il filtro, la spazzola laterale (300 ore) e la spazzola rotante principale (300 ore).
La spazzola principale va pulita una volta a settimana, ne ho già parlato sopra.
La pulizia della spazzola laterale è veramente molto semplice, per pulirla da eventuali capelli attorcigliati, la si può anche rimuovere semplicemente tirandola verso di noi.
Il panno in microfibra va pulito al bisogno e andrebbe sostituito ogni 3-6 mesi. La rimozione del panno in microfibra dalla sua staffa è molto semplice.
Si consiglia di pulire tutti i sensori circa una volta a settimana, specialmente i sensori di dislivello se utilizzate il robot su un soppalco o al piano superiore.
Dreame D9 prima installazione e applicazione Xiaomi Home
Per poter configurare e utilizzare il robot aspirapolvere Dreame D9 bisogna scaricare l’applicazione Xiaomi Home dal Google Play Store.
La procedura di configurazione del Dreame D9 è molto semplice, tuttavia è bene ricordare che il robot si può collegare solo alla rete WiFi con frequenza 2.4 GHz e non a quella 5 GHz.
Aprire l’applicazione Xiaomi Home, fare tap sul simbolo +, parte la ricerca di nuovi dispositivi, in alto a destra trovate un simbolo per la scansione del QR Code, fare tap sul simbolo e scansionare il QR Code che trovate all’interno del libretto delle istruzioni.
Nella scherma che appare c’è scritto di fare un reset della connessione WiFi tenendo premuto contemporaneamente i tasti fisici di pulizia a spot e home sul robot per qualche secondo fino a quando non sentite la voce. Accendere il robot e procedere con il reset della connessione WiFi, il led sotto al coperchio dovrebbe lampeggiare. Quindi fare tap su Operazione completata e poi su Avanti, parte la ricerca del dispositivo.
Selezionare la rete WiFi alla quale collegare il robot, accettare il contratto di licenza e quindi fare tap su Avanti.
Assicurarsi che il robot sia vicino al vostro smartphone con il quale lo state configurando, i dati di configurazione della rete wifi verranno trasmessi al Dreame D9.
Selezionare la stanza dove andrete a posizionare il robot aspirapolvere con la sua stazione di ricarica, quindi fare tap su avanti e poi rinominare il vostro robot aspirapolvere, tap su avanti e si apre una schermata dove, se volete, potete condividere la casa o il robot con altri utenti Xiaomi Home, operazione che si può fare anche in un secondo momento.
Fare tap su INIZIAMO e parte il collegamento al vostro robot aspirapolvere Dreame D9, terminato verranno mostrate alcune schermate su come utilizzare al meglio il Dreame di D9 per il primo ciclo di pulizia, quando verrà creata per la prima volta la mappa del vostro appartamento.
L’ideale sarebbe rimuovere tutti gli ostacoli su pavimento, volendo si possono anche sollevare le sedie, questo solo per la prima mappatura.
La seconda schermata mostra come posizionare la base di ricarica che deve avere almeno 50 cm liberi su entrambi i lati e circa 150 cm liberi davanti a se.
La terza schermata vi spiega come il robot sia in grado di interrompere la pulizia se la batteria è scarica, andare a ricaricarsi fino al 100% e poi riprendere la pulizia dal punto dove l’aveva interrotta.
Fare tap su premi start per iniziare, probabilmente si aprirà una finestra che mostra la presenza di un nuovo firmware, posizionare il robot sulla base di ricarica e procedere con l’aggiornamento del firmware. Al momento della stesura di quest’articolo versione più recente era la 3.5.8_1072.
Applicazione Xiaomi Home per il Dreame D9
L’applicazione è veramente molto intuitiva e i collegamenti alle varie funzioni sono semplici da trovare quindi non mi dilungherò molto su questa parte, meglio concentrarsi su quello che si può fare e non si può fare attraverso l’applicazione Xiaomi Home.
Nella schermata principale trovate tutte le informazioni più importanti, come metri quadrati puliti durante l’ultimo ciclo di pulizia, tempo impiegato, la mappa con il percorso seguito dal Dreame D9 per pulire la casa.
Sotto la mappa trovate tre pulsanti per selezionare se pulire tutta la casa, solo alcune stanze oppure fare una pulizia a zona, sotto ancora ci sono i pulsanti per iniziare la pulizia e per il ritorno alla base di ricarica.
A lato della mappa trovate due icone una per la configurazione della mappa e uno per la configurazione delle zone di divieto lavaggio, divieto aspirazione e lavaggio e muri virtuali. Quando si vanno a inserire queste zone di divieto è possibile ingrandire la mappa in modo da selezionare l’area con più precisione.
Nella sezione di gestione della mappa è possibile dividere le stanze, unirle e rinominarle con l’editor di mappa, oppure ripristinare la mappa, quindi cancellarla per crearne una nuova.
Purtroppo quando si rinomina una stanza è possibile scegliere solo tra i nomi preimpostati all’interno dell’applicazione.
Nel menù impostazioni (tre puntini in alto destra) ci sono le seguenti voci.
Impostazioni dispositivo, è possibile scegliere l’area geografica in cui ci troviamo (Europe/Rome), cambiare il volume e la lingua della guida vocale, c’è anche l’italiano, attivare disattivare le notifiche, attivare disattivare la funzione aumento di potenza quando s’incontrano tappeti (rinforzo tappeti), attivare disattivare la funzione riprendi pulizia, configurare la modalità non disturbare (DND), attivare la notifica vocale di pulizia del mocio dopo 30 minuti di utilizzo.
Impostazioni delle modalità, è possibile impostare la potenza d’aspirazione tra silenzioso, standard, alta potenza e turbo, poi si può impostare la quantità di acqua da utilizzare tra basso, medio, elevata.
Pulizia programmata, per schedulare i cicli di pulizia, si possono scegliere i giorni della settimana e gli orari, si possono fare più cicli al giorno, si può scegliere di pulire tutta la casa oppure solo alcune stanze, il robot pulirà le stanze nell’ordine con cui le avete selezionate. Non è possibile scegliere la potenza e quantità di acqua da utilizzare per ogni singola stanza.
Cronologia della pulizia, mostra l’elenco dei cicli di pulizia effettuati e il totale dei metri quadrati puliti, tempo totale di utilizzo e numero di cicli totali. Facendo tap su il singolo ciclo di pulizia viene mostrato il dettaglio, con il tempo impiegato i metri quadrati puliti, la mappa con il percorso seguito dal robot e la data.
Programma di servizio, dove trovate indicazioni su quando sostituire il filtro HEPA, la spazzola rotante principale e la spazzola rotante laterale.
Nome dispositivo, per rinominare il vostro robot.
Gestioni delle sedi, per cambiare la stanza dove avete posizionato il robot.
Scene smart, per configurare degli scenari, delle routine in presenza di eventi rilevati da altri dispositivi, sensori dell’ecosistema Xiaomi.
Aggiornamento firmware
Guida e feedback
Che cosa dire dell’applicazione?
La mappatura delle stanze è molto buona, utilizza la tecnologia laser distant sensor LDS 3.0 con mappatura e localizzazione simultanea SLAM, inoltre il software permette di modificare le stanze dividendole e/o unendole tra loro, sarà poi possibile impostare muri virtuali orizzontali, verticali e diagonali, aree di sola aspirazione e aree di divieto aspirazione e lavaggio.
Le stanze si possono anche rinominare, ma è possibile assegnare ad ogni stanza solo un nome tra quelli suggeriti dall’applicazione.
Purtroppo non è possibile impostare la potenza d’aspirazione e la quantità di acqua da utilizzare per ogni stanza, ma è possibile stabilire l’ordine di pulizia delle stanze, questo anche con le pulizie programmate. È possibile indicare quante volte pulire le stanze, 1 o 2 volte, ma non è possibile sceglierlo per ogni stanza.
C’è la pulizia a zone, ovvero è possibile selezionare un’area all’interno della mappa e pulire solo quella zona.
L’algoritmo di pulizia sembra essere ben ottimizzato per quanto riguarda il percorso che viene fatto seguire al robot. Il Dreame D9 pulisce 65 mq del primo piano in 55′, mentre il Roborock S5 Max puliva 70 mq in 64 minuti, quindi direi che i tempi sono piuttosto simili.
All’interno dell’applicazione non c’è un telecomando virtuale, ma personalmente non ne sento la mancanza.
Uno dei limiti del Dreame D9 è quello di NON poter salvare più di una mappa e quindi la gestione della pulizia di case su più piani è un po’ complicata con il Dreame D9.
Dopo aver usato per un certo periodo di tempo il robot al piano superiore, con il parquet, l’ho sposato al piano terra. Al primo ciclo di pulizia al piano terra la mappa del piano terra si è sovrapposta a quella del piano superiore, questo durante il primo ciclo di pulizia.
Una volta terminato il ciclo di pulizia, la vecchia mappa del piano superiore è stata rimossa e sostituita con la nuova del piano terra.
Se si vuole spostare il Dreame D9 su di un piano differente della propria abitazione consiglio di fare prima il ripristino della mappa, per farlo è sufficiente fare tap sull’icona della mappa sul lato destro della scherma principale e quindi selezionare “ripristina mappa”.
Il linea generale l’applicazione Xiaomi Home con il Dreame D9 funziona abbastanza bene, tuttavia noto un po’ di ritardo nel caricare la mappa quando si accede all’app, nel trasmettere i comandi di interruzione della pulizia o ritorno alla base di ricarica.
Le prime volte che ho usato il robot non funzionava la modalità lavaggio e neanche la modifica della potenza d’aspirazione, rimaneva impostata sempre alla massima potenza. Dopo un ripristino dei dati di fabbrica e dopo aver rimappato la casa, tutto ha funzionato al meglio.
Quindi un’applicazione semplice da utilizzare, abbastanza ricca di funzioni e facilmente individuabili, traduzione delle voci di menù discreta, con una grafica moderna, ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento sia in termini di ottimizzazione che di funzioni disponibili.
Come pulisce il pavimento e il parquet il Dreame D9?
La potenza di aspirazione è tra le più elevate, almeno sulla carta, ma questo non sempre si traduce in risultati migliori rispetto ad altri robot aspirapolvere, in particolare al Roborock S5 Max. Comunque come si può vedere dalle foto il Dreame D9 fa un po’ fatica con la farina e lo zucchero a velo, ma questo succede anche anche agli altri, il problema è che la spazzola rotante laterale, girando troppo velocemente, rischia di spingere le briciole e lo sporco in generale in aree dove il Dreame D9 è già passato. Questo è un problema che si riscontra in diversi robot aspirapolvere di fascia bassa e media, anche se nel Dreame D9 è meno accentuato.
Per questo motivo se abbiamo molto sporco sul pavimento è meglio fare due cicli di pulizia consecutivi, specialmente se dopo vogliamo fare anche un lavaggio dei pavimenti.
Il robot aspirapolvere potrebbe rovinare il parquet? Eventuali detriti se trascinati potrebbero rigare il parquet, quindi prima di usarlo su parquet sarebbe bene assicurarsi di rimuovere tutti quegli oggetti, come macchinine tipo le Hot Wheels, che potrebbero rigare il parquet. Per il resto la spazzola rotante principale, la spazzola rotante laterale in setole e il panno in microfibra non rovineranno il vostro parquet.
Lungo il battiscopa il Dreame D9 pulisce abbastanza bene, la spazzola rotante laterale raccoglie le briciole lungo il battiscopa però, a volte, le butta un po’ troppo distanti dal robot, magari in zone dove è già passato. Alcune volte sbattendo lungo il battiscopa con il bumper anteriore il robot si sposta e rischia di perdersi qualche briciola.
Negli angoli il Dreame D9 fa un po’ fatica nel rimuovere lo sporco, alcuni detriti potrebbero non essere aspirati.
Come si comporta al piano superiore e con soppalchi? Il Dreame D9 a 6 sensori di dislivello e quindi non cadrà giù per le scale o dal soppalco, almeno a me non è mai successo. Tuttavia si è bloccato in prossimità delle scale lanciando un messaggio “pulire i sensori”, ma i sensori di dislivello erano puliti, forse il parquet scuro con poca illuminazione ha causato questo blocco ingiustificato, oppure è dovuto alla posizione di questi sensori. Questo problema si è verificato diverse volte e più o meno nello stesso punto, vedi foto.
Recensione Dreame D9 – Come pulisce i tappeti?
Dreame D9 è in grado si aumentare la potenza d’aspirazione quando si trova sopra a un tappeto, è quindi dotato di un sensore per i tappeti. Questa funzione si attiva dal menù impostazioni, impostazioni dispositivo, la funzionalità è stata chiamata “Rinforzo dei tappeti”.
In effetti quando il Dreame D9 si trova sopra un tappeto passa alla massima potenza d’aspirazione. La pulizia è del tappeto è discreta, alcune briciole di pane più grosse sono rimaste, ma neanche il Roborock S5 Max le ha aspirate. Con i tappeti a frange lunghe il robot si blocca, ma questo succede anche tutti gli altri che ho provato.
Dreame D9 come si comporta con gli ostacoli? Rimane spesso intrappolato?
Il Dreame D9 può superare ostacoli fino a 2 cm di altezza, con le sedie pieghevoli si comporta piuttosto bene e non l’ho mai trovato bloccato, mentre l’ho trovato bloccato alcune volte in prossimità del mio tappeto, in un punto dove il tappeto era leggermente rialzato a causa di una piega. Il messaggio di notifica è “Errore nel sensore dell’ostacolo”, mentre il messaggio vocale del robot è “pulisci i sensori dell’ostacolo”. Credo che questo problema sia collegato a quello visto sul soppalco del quale ho scritto poco sopra.
Il Roborock S5 Max non ha particolari problemi quando si trova sopra a quel punto del tappeto.
Dreame D9 – Come lava i pavimenti?
Durante i primi giorni di prova, dopo un ciclo completo di pulizia e lavaggio la quantità di acqua all’interno del serbatoio era esattamente la stessa che c’era prima di iniziare la pulizia del pavimento. Ho ripristinato le condizioni di fabbrica, ma il problema non si era risolto, poi all’improvviso da un giorno all’altro qualcosa si è sboccato e la funzione lavaggio ha iniziato a funzionare.
Dreame D9 lava 56 mq utilizzando circa 140 ml di acqua, questo quado il livello di acqua da utilizzare è impostato su “Elevata”. Secondo si potrebbe far fuoriuscire anche più acqua quando la modalità impostata è su “Elevata”.
Non ho notato nulla di particolare durante la funzione di lavaggio, anche se devo ammettere che non l’ho utilizzata molto, proprio perché all’inizio non riuscivo a far uscire l’acqua dal contenitore. Le differenze con il Roborock S5 Max non sono molte e le indicazioni su come usare questa la funzione lavaggio dei pavimenti sono le stesse che ho scritto nell’articolo sulla recensione del Roborock S5 Max. Anche sul robot aspirapolvere Dreame D9 non abbiamo al funzione lavaggio con “pattern Y”, funzione che abbiamo trovato sui robot della Viomi.
La funzione di lavaggio non serve per lavare un pavimento sporco, ma per mantenerlo pulito.
Se sul pavimento c’è molta polvere, ci sono molti detriti è meglio fare due cicli di sola aspirazione prima di avviare la funzione di lavaggio pavimenti.
È sempre meglio usare acqua distillata per evitare che il calcare vada ad ostruire i fori da dove esce l’acqua.
Sarebbe meglio iniziare il ciclo di lavaggio con un panno in microfibra già bagnato.
Sarebbe meglio non usare prodotti per lavare i pavimenti, oppure usare solo prodotti specifici per i robot aspirapolvere, che non dovrebbero lasciare residui, in ogni caso usarne sempre una minima quantità.
Rimuovere il contenitore dell’acque e relativo panno in microfibra una volta terminato il ciclo di lavaggio, specialmente se lo usiamo sul parquet. Qualche goccia continua a fuoriuscire dal contenitore dell’acqua anche quando il robot si sta ricaricando.
Con il contenitore dell’acqua inserito il robot fatica maggiormente nel superare gli ostacoli, quindi bisogna cercare avere meno ostacoli possibili sul pavimento, onde evitare di trovarsi il robot aspirapolvere bloccato.
Come si comporta quando ci sono animali domestici in casa?
Purtroppo non ho cani e gatti, ma posso scrivere come si comporta con i capelli, anche in grandi quantità.
Eventuali capelli che si andranno ad aggrovigliare attorno alla spazzola rotante principale, specialmente alle estremità, però non si rimuoveranno tanto facilmente, perché come abbiamo già visto non è possibile rimuovere i cuscinetti alle estremità, tuttavia sarà facile pulire la spazzola principale da capelli e peli di animali perché i cuscinetti all’estremità si possono rimuovere semplicemente tirandoli verso l’esterno, ci vuole un po’ di forza.
Attorno alla spazzola laterale non si attorcigliano molti capelli, comunque sarà facile pulirla perché si può rimuovere.
Chi ha animali domestici in casa può tranquillamente utilizzare il robottino aspirapolvere, deve solo inserire una zona di divieto d’accesso dove è presente un’eventuale lettiera con bordi di altezza inferiore i 2 cm.
Dreame D9 Autonomia
Il Dreame D9 ha una batteria al litio da 5200 mAh, alla massima potenza ha pulito per 90 minuti prima di tornare alla base di ricarica. Una volta ricaricato al 100% il robot aspirapolvere continuerà la pulizia della casa dal punto dove l’aveva interrotta, quindi non è in grado di calcolare la percentuale di carica della batteria necessaria per terminare il ciclo di pulizia, cosa che può fare il Roborock S5 Max.
Comunque con appartamenti da 100 / 150 mq non dove preoccuparvi più di tanto dell’autonomia, potete tranquillamente fare anche più cicli di pulizia al giorno.
Rumorosità del Roborock S5 Max
Quanto rumore fa il Dreame alla massima potenza durante il ciclo di pulizia?
Questi sono i valori ottenuti in decibel dai test che ho effettuato usando un fonometro.
Alla massima potenza d’aspirazione il rumore arriva circa a 65 db, quindi meno rumoroso del Roborock S5 Max (circa 66 db).
Nella modalità “Alta potenza” il rumore arriva a circa 60-62 db.
Nella modalità “Standard” il rumore arriva a circa 58-60 db.
Nella modalità “Silenzioso” il rumore arriva a circa 57-58 db.
Dreame di D9 Applicazione Xiaomi Home e compatibilità con Alexa
Compatibilità con Alexa
Il Dreame D9 è compatibile con Alexa, bisogna attivare la skill Dreame, con la skill Xiaomi Home il robot aspirapolvere non viene individuato. Gli unici comandi vocali che si possono dare sono:
- “Alexa, avvia Dreame D9”
- “Alexa, ferma Dreame D9”
Non è possibile far tornare il Dreame D9 alla base di ricarica attraverso comandi vocali, idem per quanto riguarda l’attivazione della funzione di localizzazione del robot aspirapolvere, c’è ancora molto da fare lato compatibilità con l’assistente Alexa e relativi comandi vocali.
Dreame di D9 Applicazione Xiaomi Home e compatibilità con Google Home
Il Dreame D9 e l’applicazione Xiaomi Home non sono compatibili con Google Home.
Ricordo che il Roborock S5 Max, configurato con l’applicazione Roborock, può collegarsi a Google Home e, se all’interno di Google Home avete nominato le stanze con lo stesso nome usato all’interno dell’applicazione Roborock, potete far pulire al robot una determinata stanza semplicemente attraverso un comando vocale del tipo: “Hey Google, pulisci cucina”.
Recensione Dreame D9 – Conclusioni
Il Dreame D9 sulla carta si presenta come uno dei migliori robot aspirapolvere con funzione di lavaggio pavimenti di fascia media, tuttavia la recensione mostra alcuni limiti di questo robot aspirapolvere, specialmente se paragonato con il Roborock S5 Max, anche se quest’ultimo è più costoso.
Dove il Dreame D9 si comporta molto bene è nel mappare la casa, capacità di individuare in modo corretto e in tempi brevi dove si trova all’interno della propria abitazione.
La mappatura della stanza è precisa, ma non è possibile salvare più di una mappa, quindi il Dreame D9 non è adatto a chi usa il robot su più piani.
L’algoritmo di pulizia sembra ben ottimizzato, con tempi di pulizia ottimizzati, il robot pulisce abbastanza bene attorno agli ostacoli, non si perde per le stanze e l’ho sempre ritrovato alla base di ricarica una volta terminate le pulizie.
La potenza d’aspirazione è buona, tuttavia l’alta velocità di rotazione della spazzola rotante, a volte spinge i detriti in aree dove il robot ha già aspirato, questo significa che con un solo ciclo di pulizia non tutto lo sporco viene raccolto. Per questo motivo, se c’è molto sporco sul pavimento, consiglio almeno due cicli di pulizia.
Ho accennato ad un problema con i sensori di dislivello, ma non so se sia ti tipo software oppure hardware per come sono posizionati i sensori sotto al robot.
Il Dreame D9 si configura e controlla attraverso l’applicazione Xiaomi Home, non abbiamo un’app dedicata come per il Roborock, le principali funzioni sono accessibili dalla schermata principale, mentre alle altre si accede dalla schermata impostazioni. Un’applicazione tutto sommato ben realizzata, semplice, intuitiva che però ha bisogno di crescere con l’aggiunta di nuove funzioni e di una migliore compatibilità con l’assistente vocale Alexa.
Il Dreame D9 come funzionalità, applicazione, efficacia di pulizia, lavaggio pavimenti mi è comunque piaciuto di più rispetto ad altri robot tipo il Proscenic
In conclusione, se un mio amico mi chiedesse “conviene acquistare il Dreame D9?” Io gli risponderei che ora come ora sarebbe meglio orientarsi verso un robot di fascia superiore come il Roborock S5 Max anche se dovrà essere disposto a spendere circa 100 euro in più.
Sono convinto che Dreame sia sulla strada buona e sicuramente di D9 migliorerà con i prossimi aggiornamenti del firmware dell’applicazione, scrivo questo perché Dreame è un’azienda che lavora bene, come ha ampliamente dimostrato realizzando alcune tra le migliori scope elettriche senza filo come rapporto qualità/prezzo.
Dove Acquistare il Dreame D9? Offerte e Sconti
Il Dreame D9 si può acquistare su Aliexpress all’interno del negozio ufficiale.
Dal 14 al 28 febbraio 2021 potete usare questo COUPON: FX75KPLUMCSG per avere un ulteriore sconto, alla fine lo dovreste pagare attorno i 255 euro costi di spedizione inclusi con spedizione dall’Italia, a questo prezzo, secondo me, si può tranquillamente acquistare.
Altri prodotti Dreame in offerta al miglior prezzo di sempre:
- Dreame V10 Pro scopa elettrica senza filo, COUPON nella pagina d’acquisto. Prezzo finale attorno i 192 euro.
- Dreame T20, scopa elettrica senza filo, prezzo finale attorno i 287 euro.
- Dreame XR, scopa elettrica senza filo, in offerta a circa 189 euro.
- Dreame V9P, scopa elettrica senza filo, prezzo scontato circa 150 euro.
Recensione Dreame D9
PRO
- Design e qualità costruttiva.
- Ottima mappatura della stanza, ottima individuazione della posizione e ritorno alla base di ricarica avvenuto sempre correttamente.
- Buon rilevamento degli ostacoli, i mobili non saranno rovinati dal Dreame D9.
- Autonomia, con la possibilità di riprendere il ciclo di pulizia da dove era stato interrotto.
- Applicazione con tutte le funzioni disponibili facilmente raggiungibili, lingua italiana, possibilità di creare scenari con altri dispositivi configurati all’interno dell’app Xiaomi Home.
- Funzione di lavaggio pavimenti con un serbatoio d’acqua abbastanza capiente e facile da inserire e rimuovere.
- Contenitore delle sporco capiente.
CONTRO
- Tende a bloccarsi in prossimità delle scale, secondo me per un problema nel posizionamento dei sensori di dislivello.
- Manca la possibilità di salvare più mappe.
- Algoritmo di pulizia va un po’ migliorato specialmente per quanto riguarda la pulizia lungo le pareti, negli angoli. La spazzola rotante laterale dovrebbe ruotare più lentamente quando incontra molti detriti.
- Mancano alcune funzioni a livello di applicazione, come la possibilità di stabilire la potenza d’aspirazione e la quantità d’acqua da utilizzare per ogni stanza. Manca anche la possibilità di rinominare le stanze con un nome personalizzato.
- Limitata compatibilità con Alexa e incompatibilità con Google Assistant.
- Pulizia dai capelli attorcigliati attorno alla spazzola rotante principale un po’ difficoltosa.
- Nella confezione non troviamo accessori di ricambio e un solo panno in microfibra.
- Rapporto qualità / prezzo ancora basso, buono se lo acquistate attorno i 260 euro.
A chi rivolgersi in caso di guasti?